La trasformazione come elemento di riconoscibilità
"Due amanti felici non han fine né morte,
nascono e muoiono più volte vivendo,
hanno l’eternità della natura."
Neruda, "Cento sonetti d’amore", XLVIII
Elemento variabile di collegamento tra tutte le parti in causa; si origina nella parte centrale e si forma, per mano del fruitore, sia aggrappandosi ad egli stesso, sia aggrappandosi agli appigli forniti dalla parte inferiore. Elemento fondamentale è il nodo che consente di vincolare, però in modo reversibile ed è sempre unico, mai riproducibile; è un elemento molto complesso che dà, a sua volta, complessità a tutto l’insieme, può essere associabile alle piccole "braccia" che il rampicante si autofornisce per attaccarsi.